sabato 16 aprile 2022

Il Georgiano


    Ringrazio la casa editrice Tabula Fati per aver pubblicato un libro che ho scritto anni fa, in seguito ad alcune esperienze di studio e lavoro maturate nei paesi dell'ex blocco sovietico.
    I miei lettori possono acquistare "Il Georgiano" online a questo link: Edizioni Tabula fati - Mario Cipollone: Il Georgiano o contattandomi in privato.


Sinossi

    Il Georgiano appartiene al genere letterario del noir psicologico. Narra la storia di Pietro, ingenuo ragazzo della provincia italiana con pochi mezzi e molte speranze che, emigrato in Russia nel 1989 per lavorare nel ristorante italiano del cugino, si trasforma nel Georgiano, killer al soldo della mafia russa, in ascesa nel clima di crisi economica e politica seguìto allo scioglimento dell’Unione Sovietica.
    L’inverno cupo e spietato della metropoli russa, con le sue periferie tetre e sconfinate e le notti insonni, fa da sfondo alla narrazione, costruita attorno ai rapporti di forza tra i personaggi: il sicario in fuga dai fantasmi del passato, l’ambizioso capitano della polizia di Mosca, incarnazione della concezione del potere prima e dopo la caduta del regime comunista, e il feroce oligarca che si contendono la sua cattura.
    Ne Il Georgiano l’aspetto psicologico, i retroscena e le speranze dei personaggi si intrecciano in una partita a scacchi tra il bene e il male che si disputa in ognuno di loro.

lunedì 26 gennaio 2015

Cetacei lignei

Capodoglio ligneo sulla spiaggia di Pineto

La vista spazia vasta
sul galoppo dei nembi
per il cielo che mi sovrasta;
che sovrasta anche i tuoi lembi
stagliati contro di esso
nelle varie propaggini
sparse per l’azzurro terso.
Forse neanche immagini
la mia sorpresa quando,
diretto da te una mattina,
m’accorgo d’un sottofondo
scavalcare la collina
e l’insegna recitare:
“complesso residenziale”.
La motosega ruggisce,
affonda nel tronco ferito.
Il rampone s’accanisce
sul cetaceo sfinito.
Resto ai bordi della scena,
testimone involontario
del crimine sanguinoso,
mentre la mite balena
conosce il suo martirio
per mano dell’uomo impietoso.
Mi sforzo di dormire
accecato dal sole.
Di colpo odo un vociare,
poi l’albero stormire:
la grandiosa mole
è prossima a schiantare.
Il tronco si spacca,
freme l’intera struttura,
l’ampia chioma trasale:
anche la ruspa attacca
l’immane creatura.
L’assassino esulta,
le foglie cambian colore.
La quercia sussulta
si gira e muore.

Mario Cipollone

mercoledì 24 luglio 2013

All'ombra della fattoria


All'ombra della fattoria
È stato recentemente pubblicato dalla EgoEdizioni il mio libro All'ombra della fattoria, composto da due racconti sulla lotta per la sopravvivenza che avviene quotidianamente all'insaputa dell'uomo proprio in quegli ambienti, come appunto una fattoria, a noi così vicini. Il mondo degli animali, con le relazioni tra gli individui della stessa specie e di specie diverse, mi ha sempre affascinato. Avevo tredici anni quando ho scritto All'ombra della fattoria. Ho ripreso il testo anni dopo per inviarlo al concorso Valerio Gentile, in cui l'opera si è classificata seconda. Finalmente, grazie alla EgoEdizioni, è stata pubblicata ed è acquistabile online a questo link:


I rischi che si corrono quando si scrive di animali è quello di antropizzarli. Talvolta è un processo inevitabile, dal momento che chi scrive è un uomo. All'epoca della prima stesura la trama mi aveva particolarmente soddisfatto e ho deciso di non alterarla troppo. Rileggendola, ho la sensazione che oggi l'avrei scritta privilegiando gli animali selvatici, quelli più lontani al nostro sentire, ma nel complesso All'ombra della fattoria descrive fedelmente il fascino che la natura ha sempre esercitato su di me.

Ringrazio mio zio Ciro per la foto della sua scultura "Mattino" in copertina.

Mario Cipollone